Il libro è un mix di poesie, aforismi e riflessioni che vogliono sensibilizzare e catturare i cuori dei lettori, non per un fine a sé stesso, ma per raggiungere l’intento di coinvolgere le persone amanti della lettura: rapire i cuori dei più sensibili. Titolo del libro: “Quando l’arte tocca e rapisce i cuori”. Nelle riflessioni, quelle che potrebbero colpire i lettori, si riferiscono alla situazione coeva del virus che sta sconvolgendo intere famiglie e che ha causato un notevole numero di morti in tutto il mondo. Un virus che non ha pietà della gente e dei più deboli. Altre riflessioni riguardano l’anzianità della gente, che dovrebbe vivere il loro stato d’animo come una rinascita della vita più spirituale e immersiva nella gloria. Ed è una catarsi di purificazione dell’anima. Inclusa nel libro vi è una breve descrizione della bella Napoli. Inoltre, il racconto: “La dama dalla veste bianca” non è frutto della fantasia dell’autore, ma reale, tranne per gli aspetti surreali che vanno oltre il limite terreno, ma non quello temporale, e che appartengono alla sfera dell’occulto. Per ultimo, ha redatto, in stile teatrale, la celeberrima opera del drammaturgo e poeta inglese William Shakespeare: “Romeo e Giulietta”, immaginandosi un colloquio amoroso tra i due giovani novelli sposi, all’indomani del loro matrimonio, celebrato in assoluta segretezza da frate Lorenzo. Questo potrebbe configurarsi come un adattamento teatrale per completarne la trama della tragedia. Non si citano per brevità altre sue opere incluse in questo libro.Il libro è un mix di poesie, aforismi e riflessioni che vogliono sensibilizzare e catturare i cuori dei lettori, non per un fine a sé stesso, ma per raggiungere l’intento di coinvolgere le persone amanti della lettura: rapire i cuori dei più sensibili. Titolo del libro: “Quando l’arte tocca e rapisce i cuori”. Nelle riflessioni, quelle che potrebbero colpire i lettori, si riferiscono alla situazione coeva del virus che sta sconvolgendo intere famiglie e che ha causato un notevole numero di morti in tutto il mondo. Un virus che non ha pietà della gente e dei più deboli. Altre riflessioni riguardano l’anzianità della gente, che dovrebbe vivere il loro stato d’animo come una rinascita della vita più spirituale e immersiva nella gloria. Ed è una catarsi di purificazione dell’anima. Inclusa nel libro vi è una breve descrizione della bella Napoli. Inoltre, il racconto: “La dama dalla veste bianca” non è frutto della fantasia dell’autore, ma reale, tranne per gli aspetti surreali che vanno oltre il limite terreno, ma non quello temporale, e che appartengono alla sfera dell’occulto. Per ultimo, ha redatto, in stile teatrale, la celeberrima opera del drammaturgo e poeta inglese William Shakespeare: “Romeo e Giulietta”, immaginandosi un colloquio amoroso tra i due giovani novelli sposi, all’indomani del loro matrimonio, celebrato in assoluta segretezza da frate Lorenzo. Questo potrebbe configurarsi come un adattamento teatrale per completarne la trama della tragedia. Non si citano per brevità altre sue opere incluse in questo libro.